24.5.08

Segni


- Qualunque cosa i segni possano evocare è già passata. Essi sono come le orme lasciate dagli animali. Ecco perché i maestri di meditazione rifiutano di accettare che la scrittura sia la soluzione definitiva. L’intenzione è quella di raggiungere l’essenza attraverso queste orme, queste lettere, questi segni. Ma la realtà in sé non è un segno, e non lascia tracce.
Non ci viene incontro per mezzo di lettere e parole. Noi possiamo procedere verso di essa seguendo quelle parole e quelle lettere a ritroso. Ma finché ci preoccupiamo dei simboli, delle teorie e delle opinioni, il principio ci sfugge.
- Ma se rinunciamo a simboli e opinioni, non restiamo abbandonati nel totale annullamento dell'essere?
- Sì.
Kimura Kyuho, Kenjutsu Fushigi Hen (L'ignoto nell'Arte della Scherma), 1768.

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